IL CONCETTO DI SELEZIONE

LA SELEZIONE DELLA PREDA esalta la pesca in apnea, unica tra tutte le attività di pesca, con la possibilità di scegliere specie e dimensione di una preda. Se da un lato va molto di moda il “CATCH & RELEASE” ovvero catturare e poi rilasciare la preda, va detto che da studi scientifici risulta che oltre un 80% dei pesci rilasciati poi moriranno o si ammaleranno in modo grave. Inoltre al momento della cattura per ogni altra forma di pesca, non è possibile verificare di quale specie si tratta – se ha le uova – se è sotto misura o meno. Invece il sistema pesca in apnea che si potrebbe definire “SELECT & CATCH” ovvero prima si seleziona e poi si decide se tentare la cattura, potrebbe dare maggiori possibilità di “SELEZIONE EFFICACE”

concetto di selezione 01

IL CONCETTO DI SELEZIONE però non è ben chiaro a tutti. Viene spontaneo credere che si tratti della preda più grande, anzi sempre studi scientifici indicano che le catture dei grandi riproduttori sono dannose perché rischiano di abbassare la taglia media di qualunque specie. Ovvero se animali di razza e di grandi dimensioni si riproducono è probabile che generano altri animali con caratteristiche simili, in caso contrario invece la taglia tende a diminuire perché si riproducono esemplari di taglia sempre più piccola e danno vita a numerosi altri esemplari piccoli. Questa sempre secondo gli studi, sarebbe la principale causa della diminuzione di taglia media in tutte le specie, che sommato ai numerosi sistemi di pesca sempre meno attenti alle misure hanno causato il danno. Pertanto la selezione migliore sarebbe quella di scegliere le prede di medie dimensioni, evitando la più grande di un branco. Inoltre una preda di taglia media ha comunque già effettuato più di un ciclo riproduttivo. Il più grave danno lo effettuano i sistemi di pesca che puntano alla cattura di interi branchi di pesci in riproduzione. Oltre all’enorme quantità di prelievo si tratta di pesci in riproduzione che avrebbero consentito alla specie di ripopolarsi. Certe volte vengono effettuate vere e proprie mattanze in zone dove chi va sott’acqua ha potuto verificare che quel branco di pesci da essere spesso presente, sparisce per sempre subito dopo l’arrivo di tali sistemi di pesca che non lasciano scampo. Un pescatore in apnea può capire prima di premere il grilletto che ha davanti pesci in evidente riproduzione. In tal caso potrebbe effettuare una sola cattura ai margini del branco disturbando meno possibile e quel branco continua a girare nella zona riproducendosi.

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FRONTE MANUALE MARCO BARDI

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