TROPPA ARIA DA FASTIDIO ma non sempre.

 

Ciao Marco vorrei farti una domanda quando prendo l’ultimo respiro usando prima il diaframma e poi il torace, provo fatica perché lo ritengo complicato e poi in immersione mi sento appesantito e non riesco a performare come quando prendo un respiro normale solo con la parte diaframmatica. Mi piacerebbe conoscere il motivo e la soluzione.

TROPPA ARIA 02

È abbastanza naturale ciò che descrivi per 2 motivi, specialmente se ti immergi in basso fondo, dove la scarsa pressione dell'acqua comprime poco la cassa toracica per cui l'estensione di superficie e la pressione intra polmonare ti fanno percepire un fastidio in estensione poco abituale che quindi incide psicologicamente perché ti senti a disagio. L'altro motivo è la probabile mancanza di abitudine a riempire al massimo i polmoni e anche la scarsa elasticità polmonare, che appunto fanno provare questa sensazione scomoda.

TROPPA ARIA 03

PERTANTO: se peschi in basso fondo è meglio non riempire troppo anche perché in acqua bassa è sconsigliato tecnicamente fare lunghe apnee (conviene fare tanti tuffi brevi che farne pochi lunghi) - Però se deciderai di aumentare le quote di profondità anche senza esagerare, allora è importante che ti abitui ad una respirazione totale che riempia al massimo i polmoni, quindi faticherai per molte volte, ma poi pian piano ti abituerai, specialmente sfruttando l'aumento di profondità che comporta un aumento di pressione esterna dell'acqua che a sua volta comprime la cassa toracica ed elimina quel fastidio. (In pratica è una compensazione tra pressione interna ed esterna, per cui è come non avere pressione esterna o interna) I profondisti ad esempio si riempiono al massimo utilizzando tecniche di espansione polmonare, ma loro sono più che abituati e lo sanno fare bene.

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