VINCERE LA CHAMPIONS LEAGUE
Dal diario di Marco Bardi,
Parte 8 di 8
IL SOGNO DI OGNI ATLETA
Con la vittoria di questa Champions League abbiamo vissuto un bel sogno che poi è quello di ogni atleta – ovvero competere per il massimo risultato. Però è anche vero che per ottenere una vittoria servono delle qualità, che non sono incredibili, anzi più semplici di quanto si pensa, ma vanno capite, ottimizzate e messe nel posto giusto al momento giusto, aggiungendoci una buona parte di creatività agonistica. La volontà di vincere ce l’hanno tutti, ma ciò che fa la differenza è motivarsi nel modo corretto e gestire bene tutte le strategie, le azioni e le reazioni. Chi vince fa le stesse cose degli altri – solo che le riesce a fare meglio grazie a quanto descritto. Nel nostro caso, abbiamo entrambi un prestigioso palmares di vittorie, ma questa ci mancava e rimarrà nella storia per il modo in cui è stata vinta. Ora che è terminata la gara, vediamo le facce incredule dei nostri avversari. Nessuno si immaginava ciò che è successo e noi possiamo dire senza presunzione che l’abbiamo vinta con merito, grazie alla creatività che ha potato all’intuizione, grazie a dei cambi rapidi di strategia che hanno ottimizzato i tempi e la fatica, grazie ad un’ottima prestazione atletica abbinata ad una buona gestione del controllo emotivo, sbagliando poco o niente. Abbiamo scartato a priori le scelte a rischio e non ci siamo fatti trascinare fuori strada da situazioni attraenti. L’insieme di tutte queste caratteristiche hanno fatto la differenza, ma non è una regola matematica perché ogni competizione ha una sua storia. Se pensiamo a quanti sacrifici deve fare qualunque atleta per giungere alla vittoria e poi si riducesse tutto ad un semplice schema, non ne varrebbe la pena. Ecco perché è importante ripagarsi con qualcosa che resterà per sempre. Un sogno che diventa realtà.
posiz. | squadra | atleti | punti | prede |
1 | ITALIA V | BARDI Marco - ANTONINI Fabio | 87.050 | 47 |
2 | GRECIA III | DEGAITAS Y. - VARTHALIDIS M. | 62.510 | 25 |
3 | FRANCIA I | SALVATORI B. - NOGUERRA B. | 57.880 | 13 |
4 | ITALIA III | CASCONE B. - TORTORELLA G. | 57.455 | 35 |
5 | CROAZIA II | IKIC B. - GOSPIC D. | 52.840 | 29 |
6 | CROAZIA I | CAFOLLA R. - COKOLIC J. | 41.625 | 23 |
7 | GRECIA IX | DERTILIS L. - MOUKAS L. - DERTILIS N. | 34.215 | 20 |
8 | PORTOGALLO | CRUZ J. - BORGES E. - PILOTO P. | 31.910 | 23 |
9 | ITALIA IV | CALCAGNO A. - CASTORINA G. | 31.090 | 25 |
10 | FRANCIA II | LAURANS M. - FOPPOLO S. | 28.865 | 19 |
11 | ITALIA I | MAZZARRI R. - MOLTENI R. | 26.010 | 24 |
12 | CIPRO II | ZISIMOS - HATSIKOSTAS - THEMISTOKLEUS | 24.870 | 23 |
13 | CROAZIA III | CALO - MARINOV | 23.305 | 18 |
14 | GRECIA III | HALARIS - KARAMBELAS | 21.190 | 18 |
15 | GRECIA X | PAPAKASTRITSIOS - LIONAKIS - HARISAKIS | 20.640 | 11 |
Concentrazione, determinazione, tattica, obiettivi, cultura,
sono elementi comuni per fare bene nella vita e nello sport