LA SELEZIONE
APRILE 2016: Voglio vedere in azione gli atleti e farmi una idea sulle loro caratteristiche specifiche, perché vorrei selezionare la squadra il prima possibile, per dargli il modo di allenarsi in modo specifico sulla tipologia di competizione a cui andremo incontro. Lo stage va bene, gli atleti sono tutti bravi. Nel mio diario c’è scritto: “24/04 sono sorpreso dell’entusiasmo che si sta creando. Credo sia il primo segnale di qualcosa di buono”
10/05/2016 Ho fissato questa data per le convocazioni ufficiali e ho deciso che i tre atleti titolari saranno DE MOLA Giacomo – MACCIONI Dario– ROCCAFORTE Salvatore.
GIACOMO De Mola non proviene dai circuiti Italiani perchè da anni vive all'estero, per cui a livello di principio capisco che può dare fastidio, ma è come dire che un bravo calciatore Italiano che cresce all’estero, non può giocare in nazionale. Ne abbiamo avuti tanti sia di oriundi che di calciatori Italiani cresciuti all'estero. Conosco bene Giacomo e in lui ho subito visto le doti ideali di un Campione. Non ha solo doti di profondista – ma è un atleta completo – uno che si sa adattare con una determinazione fuori dal comune. Soprattutto ha una intelligenza e maturità caratteriale, elementi tipici del campione. Infatti quando trova un ostacolo invece di sprecare energie a lamentarsi – studia subito come superarlo. Per me è una grande risorsa e non ho dubbi che sia adatto a questa gara, ma per mia natura chiedo conferma alla Federazione se questo è contro i regolamenti.
Mi viene confermato che è tutto regolare e che è previsto in tutte le discipline sportive. Una volta individuati i tre titolari c’è da scegliere la riserva ufficiale. In questo caso ho bisogno di un atleta che si adatti a qualsiasi altro tipo di pesca perché potrebbero esserci sorprese. Individuo in Stefano Claut la scelta non solo per questioni tecniche ma anche caratteriali. Ho la certezza che lavorerà al massimo dando il 200% anche se molto probabilmente non gareggerà. A questo punto la squadra è fatta, la selezione prende vita e come sempre arrivano le polemiche, ne citerò solo alcune senza fare nomi:
Non sono gli astleti giusti, erano meglio tizio, caio e sempronio (non cito i nomi NDR)
In Italia non abbiamo più atleti forti , prenderemo solo bastonate.
In Italia non abbiamo profondisti faremo solo brutte figure.
I nostri atleti non sanno pescare le cernie, ma dove andiamo?
Siamo un carrozzone allo sbando – è tutta colpa della Federazione!
Si dovevano convocare i vecchi atleti, quelli con più esperienza.
CONTINUA CON “COSTRUIRE” (parte 4)
